Il Castello Angioino di Gallipoli tra storia e leggenda
Alla scoperta di uno dei gioielli storici e archeologici del Salento: il Castello Angioino di Gallipoli. Un baluardo di epoca medioevale incastonato nel magnifico panorama del Golfo di Gallipoli, pronto ad essere esplorato.
Un luogo magico di storia e cultura, che ospita eventi culturali e mostre imperdibili per chi visita la stupenda cittadina salentina.
Scopriamo insieme qualcosa di più sul Castello Angioino di Gallipoli!
Il Castello Angioino di Gallipoli: fra storia e architettura
A Gallipoli, Perla del Salento, circondato quasi completamente dal mare, si erge imponente e affascinante, il Castello Angioino, proprio all’estremità est del quartiere del borgo antico.
Il Castello Angioino di Gallipoli risale, molto probabilmente al XI secolo, epoca della sua prima edificazione, ma solo nel XIII, in epoca bizantina fu ricostruito sulla pianta che ora, seppur rimaneggiata nei secoli successivi dai vari conquistatori, è giunta fino a noi.
Attualmente il Castello Angioino si presenta con una base a forma quadrata con quattro torri agli angoli, che lo rendono caratteristico, grazie alla loro “base scarpata” e agli ornamenti ad archi nella parte alta.
Peculiare è la Torre del Rivellino; una torre circolare, un po’ più avanzata rispetto alle mura di cinta, che fungeva in passato da baluardo di difesa verso il mare. Ancora oggi ospita catapulte e cannoni originali che venivano usati per la difesa della cittadina salentina.
Le più recenti vicissitudini del Castello Angioino di Gallipoli
Il Castello Angioino di Gallipoli è certamente un sito archeologico imprescindibile per coloro che giungono nella cittadina ionica, grazie alla sua ricchezza e importanza storica e alla vista che offre sul circostante golfo di Gallipoli e sul porto.
Purtroppo, nel 2013, il Castello Angioino è stato protagonista di un aspro dibattito fra il famoso docente universitario di archeologia presso la facoltà di Beni culturali dell’Università del Salento Paul Arthur e la sovrintendenza ai beni culturali. Arthur ha criticato duramente le condizioni in cui era conservato questo gioiellino di archeologia e, anche grazie alle sue critiche, nel 2014 è stato inaugurato un nuovo percorso museale e storiografico all’interno del Castello. Questo percorso offre un interessante scorcio sulla storia del sito, ma anche, più in generale, sulla storia del Salento.
Dal 2016, recuperato, valorizzato e in parte ristrutturato, il Castello Angioino è entrato a far parte del Patrimonio Comunale di Gallipoli e propone diverse attività culturali interessanti che arricchiscono l’esperienza turistica di coloro che visitano Gallipoli.
All’interno del Castello, infatti, si tengono mostre ed eventi culturali. Interessantissima (e anche molto curiosa) è la mostra permanente sulla storia della città di Gallipoli e dell’olio lampante. L’Olio lampante fu importantissimo per la storia e lo sviluppo economico della cittadina salentina: dal XVI secolo Gallipoli divenne famosa in tutta Europa per il suo pregiato olio e divenne un punto di snodo importantissimo per il commercio dello stesso in molti Paesi europei.
Oltre la storia la leggenda: il mistero di Gallipoli e del suo Castello
Gallipoli è una città dal fascino misterioso, che si lega a molte leggende sin dalla sua fondazione. Secondo una di queste storie, la cittadina fu fondata da un principe greco che, disperato per la vendetta di Afrodite, giunse sulla costa e decise di edificare la città in onore della donna amata, perduta a causa della dea della bellezza. Così nacque Gallipoli, il cui nome significa “città bella” in greco.
Ma non è solo la leggenda della fondazione a rendere Gallipoli un luogo affascinante: le segrete del Castello custodiscono un’altra storia intrigante. In passato, queste cripte oscure erano attraversate da mercanti provenienti da ogni parte del mondo, creando un’interessante miscela di culture, persone e viaggiatori. Molti di loro lasciavano tracce sulle pareti, disegnando, scrivendo storie o segnalando il loro passaggio. Ancora oggi, alcuni di questi graffiti rimangono avvolti nel mistero, alimentando il fascino di questa antica struttura e permettendo ai visitatori di immaginare storie lontane nel tempo.
Il Castello Angioino, luogo di cultura e storia nel cuore del Salento
Chi si trova a Gallipoli non deve lasciarsi sfuggire la possibilità di visitare il Castello Angioino. Oltre al percorso storico interno ospitato dal Castello, è degna di nota anche la visita degli esterni del Castello, che offrono molte chicche storiche, ma anche una vista stupenda sulla Perla dello Ionio.
Per coloro che visitano Gallipoli, sarebbe un vero peccato non approfittare di una visita al Castello Angioino, per tutte le cose che vi abbiamo raccontato fin qua, ma anche solo per poter assaporare le vibrazioni che un luogo storico di siffatta cultura può trasmettere a chi vi passeggia all’interno. Inoltre il sostegno dei visitatori e il loro contributo può implementare la crescita di questo sito archeologico che ha sempre bisogno di tutela e di miglioramento.
Il Castello è visitabile dal lunedì alla domenica dalle 10:00 alle 19:00. Orari e programmi possono variare, quindi è consigliabile informarsi sui canali istituzionali prima di partire.
