Nel cuore del centro storico di Lecce si apre una delle più importanti piazze cittadine: sboccando da Via Palmieri si arriva in un gioiello dell’architettura barocca che accoglie il Duomo (la Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta), il Museo Diocesano, l’Episcopio e il Campanile.
La Piazza del Duomo di Lecce è caratterizzata da toni caldi e avvolgenti tipici della pietra leccese, che viene usata da secoli per le architetture di questa regione. Non soltanto le lastre in pietra leccese sono state utilizzate per il rivestimento degli edifici, ma anche per la decorazione pavimentare. In questo modo si crea un’atmosfera affascinante e piacevole, preannunciata dalle statue dei Padri della Chiesa e dai Propilei situati all’ingresso della piazza.
La curiosità di Piazza del Duomo è di non essere suolo comunale, bensì di proprietà della Curia da secoli. Anticamente questa piazza era una vera e propria cittadella autonoma dove si svolgeva la vita ecclesiastica e da cui il potere religioso, isolato dal resto della città, partecipava alla gestione di Lecce.
Infatti gli edifici religiosi circondavano la piazza, delimitandola rispetto agli altri quartieri. Proprio per la sua configurazione e per il fatto che era frequentata soltanto da preti e altri uomini di Chiesa, nei secoli passati la piazza era soprannominata il Cortile del Vescovado. Il fatto che la piazza era di proprietà del vescovado cittadino portava a usane strane. Ad esempio, ogni anno, la prima domenica di novembre, questo luogo accoglieva una fiera (la Spasa di Monsignore) dove si vendevano giocattoli, frutta secca, pane e altri prodotti. Per ringraziare il vescovo di aver messo a loro disposizione la piazza, tutti i mercanti scelti dovevano regalargli il pezzo più bello e prezioso della loro mercanzia, esponendolo su una a esporre nel cortile sacro, in segno di gratitudine, donava l’esemplare più bello dei loro prodotti al vescovo, presentandolo su una spasa o un vassoio.
La Piazza del Duomo è un progetto armonico ed equilibrato. Per sottolineare il perimetro della piazza e innestare l’area nel tessuto urbano, a fianco dei Propilei sono stati realizzati due palazzi gemelli con archi a bugne lisce a pianterreno.
Entrando nello spiazzo, ci si trova di fronte il Duomo, fulcro della vita religiosa della città. La cattedrale è stata ricostruita in stile barocco nel 1659 dopo aver demolito il vecchio edificio preesistente per far fronte alle nuove dimensioni e importanza di Lecce.
A equilibrare la composizione sorge, spostato a sinistra, il Campanile, una costruzione imponente della metà del Seicento e completato dall’architetto Giuseppe Zimbalo. Si tratta di un capolavoro dell’arte barocca e dei suoi virtuosismi decorativi.
Invece a destra sorge il Museo Diocesano, realizzato all’interno del vecchio Palazzo del Seminario, costruito tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento. Infine, l’Episcopio si trova in posizione più arretrata rispetto alla cattedrale, ossia il Palazzo del Vescovo, che presenta una decorazione settecentesca più sobria e leggera.
Leggi anche: Un tour tra le più belle chiese di Lecce.
Masseria&Spa Luciagiovanni
Via Antonio Fogazzaro,
73100 Lecce
Italia
Privacy Policy – Cookie Policy – Aggiorna le preferenze sui cookie
Tel.: +39 0832 1791831
Tel.: +39 3807739486